L’Aquila è la città cantiere più grande d’Europa. I ponteggi si estendono lunghe le strade del centro storico, lasciando poco spazio alla possibilità di ricordare le facciate degli edifici prima del sisma e di immaginare come saranno al termine della ricostruzione.
Foto di Yarden5 - Flickr
Ci hanno pensato alcuni cittadini aquilani ad individuare un sistema in grado di migliorare la visuale delle facciate ricoperte dai ponteggi. Veronica Sarti, in particolare, è la curatrice del progetto OffSiteArt, un'iniziativa dedicata alla sfortunata città abruzzese in collaborazione con l'organizzazione di arte pubblica no-profit ArtBridge, operativa a New York.
ArtBridge si batte da anni nel tentativo di rendere più belli i ponteggi che avvolgono monumenti e abitazioni, utilizzando le opere di artisti emergenti che servono a colorare il grigio delle impalcature e che vengono posizionate proprio sugli stessi ponteggi.
Foto di ArtBridge - Urban modulations
OffSiteArt è stato ideato proprio per l'Aquila: lo scopo è quello di trasformare i luoghi simbolo della ricostruzione, i ponteggi appunto, in supporti permanenti per le opere di giovani artisti emergenti. Un progetto non solo dall'alto valore culturale ma anche dalla spiccata rilevanza sociale.
Foto di OffSite Art - Edoardo De Falchi, Danilo Susi, Lucia Uni
